Nuove frasi di rischio e consigli di prudenza per i prodotti chimici
L’Italia ha recepito le Direttive europee 98/73/CE e 98/98/CE, che riguardano rispettivamente il ventiquattresimo e il venticinquesimo adeguamento alla Direttiva 67/548/CEE. Il recepimento è stato pubblicato con il DM 10/4/2000 sul Supplemento ordinario n° 142 alla Gazzetta Ufficiale n° 205 del 2/9/2000. Il Decreto introduce alcune nuove frasi di rischio (R) e consigli di prudenza (S), che comportano anche la modifica di etichettatura di alcune sostanze pericolose comunemente impiegate nel trattamento delle superfici. Riportiamo sinteticamente nel riquadro le nuove frasi che appariranno sui contenitori di alcuni prodotti pericolosi e sulle schede di sicurezza.
R 66 – L’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolatura della pelle.
R 67 – L’inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
S 29– Non gettare i residui nelle fognature.
S 63 – In caso di incidente per inalazione, allontanare l’infortunato dalla zona contaminata e mantenerlo a riposo.
S 64 – In caso di ingestione sciacquare la bocca con acqua (solamente se l’infortunato è cosciente).
S 27/28 – In caso di contatto con la pelle, togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati e lavarsi immediatamente e abbondantemente con …. (prodotti idonei da indicarsi da parte del fabbricante).
S 29/35– Non gettare i residui nelle fognature; non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con dovute precauzioni.