COPPA FORD

Spettabile rivista,
in commercio esistono vari tipi di coppe per la misurazione della viscosità, che fanno riferimento a diverse norme tecniche. La nostra azienda, che svolge attività di verniciatura conto terzi, deve applicare una procedura di controllo interna e vorremmo quindi cercare di utilizzare un riferimento coerente con quello utilizzato dai fornitori di vernici. Nelle schede tecniche che ci sono state inviate troviamo citate sia la Tazza Ford 4, sia la Tazza DIN 4, con riferimenti sia alla DIN 53211 che alla DIN EN ISO 2431. Sui siti dei rivenditori di strumenti di controllo (vedi qui sotto l’immagine tratta dal sito www.assicontrol.com/tazze_viscosita/tazza.php) sono indicate diverse tipologie, senza alcuna spiegazione. Vorremmo una vostra indicazione per definire il modello più adatto alle esigenze di un terzista.

Lettera firmata

Purtroppo la babele normativa fa sì che ogni produttore indichi uno strumento diverso, per cui in genere suggeriamo due alternative.
Scegliete voi la tazza (quella conforme alla DIN 53211 – ASTM D1200 va benissimo) e utilizzate un capitolato d’acquisto che richieda ai fornitori di darvi la scheda tecnica con il dato conforme a quel tipo di tazza.
Se non siete in grado di imporre ai fornitori un capitolato d’acquisto, confrontate le schede tecniche dei prodotti vernicianti da voi utilizzati e scegliete la tazza che trovate citata più frequentemente.
Tenete conto che a seconda della viscosità dei prodotti acquistati, dovrete utilizzare tazze che consentano di effettuare le misurazioni in base ai tempi di flusso previsti (vedi tabella), per cui, oltre ad utilizzare tazze con differente diametro dell’ugello, potrebbe essere necessario anche utilizzare tazze conformi a norme differenti.

La redazione

ALTRI PARERI PERVENUTI AL NOSTRO SITO INTERNET

In qualità di responsabile verniciatura in un’azienda del settore “automotive” posso segnalare che quasi tutti i produttori di basi metallizzate e clear coats usano la Tazza Ford 4.

Costanzo Marsan

La norma ISO è internazionale, la ASTM è invece una norma americana e la DIN è tedesca (dovrebbe essere stata ritirata, ma non ne sono certo al 100%). Tenete presente che in Europa le norme nazionali devono essere ritirate in presenza di una norma europea. In pratica la norma ISO è diventata il riferimento per questa misura in tutta Europa. Mi sembrerebbe quindi logico ed utile avviarsi verso questo metodo. Purtroppo questi discorsi soffrono di esperienze e “incrostazioni” non sempre facili da superare.

Omar Degoli

Volevo solo evidenziare alcuni aspetti, indicati di seguito, successivi alla scelta della tazza. In primo luogo è necessario effettuare una pulizia costante dell’attrezzo. In secondo luogo è fondamentale controllare periodicamente il diametro del foro con spine calibrate.

Ciro Cicatiello

Le coppe DIN non sono più normate, anche se tuttora in commercio. I risultati migliori per ripetibilità e significatività si ottengono con le coppe conformi alla ISO 2431

Gianmaria Gasperini
SSOG

Credo valga la pena di segnalare che sono disponibili in commercio diversi strumenti (“viscosity disk”, “viscosity chart”, ecc) che in alcuni casi permettono un confronto di massima tra i valori di viscosità espressi secondo le varie normative (esempio: http://ecommerce.erichsen.it/schedaprodotto.aspx?IdProdotto=458&IdCategoria=2). Alcune tabelle di comparazione sono disponibili gratuitamente cercando su internet.

Marco Ravera

Ritengo che per un terzista sia molto difficile imporre una scheda tecnica che indichi una viscosità con una specifica tazza. Inoltre ogni strumento ha un range di utilizzo di viscosità ben definito e fuori da questo range la precisione diminuisce; infatti per alcuni prodotti molto densi, o anche molto liquidi, la viscosità non viene indicata in secondi tazza Ford o DIN, ma in cPoise. Per chi deve utilizzare molti prodotti con diverse indicazioni di viscosità una tabella di confronto è sicuramente il metodo più veloce per lavorare. La tabella che usiamo noi (vedi nella pagina successiva) è stata scaricata dal sito della Norcross e non so quanto sia affidabile, ma in laboratorio la usiamo da tempo e finora non abbiamo avuto problemi.

Fabio Nozza