Sicurezza nella verniciatura
OBBIETTIVO DELLA PROCEDURA

Definire dei requisiti minimi che consentano a chi vernicia un manufatto di offrire, ai propri clienti finali, una garanzia prestazionale (ad esempio durata nel tempo senza fenomeni di variazione di colore e brillantezza, resistenza al graffio, alle macchie ecc), sulla base di un accordo contrattuale tra fornitore e utilizzatore di vernice, espresso con una specifica tecnica d’acquisto. Si sottolinea che, a seconda delle esigenze di ogni singolo utilizzatore, dipendenti dalle specifiche funzioni che il manufatto verniciato dovrà assolvere, potranno essere utilizzate soltanto alcune delle prove qui elencate. Si tratta ovviamente di un elenco non esaustivo, ma che rappresenta una sintesi sufficiente ad avere numerose informazioni sulle prestazioni dei prodotti vernicianti. Il Gruppo di lavoro “Vernici per legno”, operante all’interno di Unichim (l’ente di normazione del nostro settore), sta elaborando una tabella che suddividerà i requisiti minimi dei cicli di verniciatura in tre classi, in funzione delle sollecitazioni che il supporto verniciato potrà subire (severe, medie, basse).

ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA

Verifica della conformità delle schede tecniche al Metodo Unichim 1633. Verifica della conformità delle schede di sicurezza alle norme vigenti. Verifica della quantità e del tipo di solventi dichiarati nelle schede, mediante analisi gascromatografica e conformità alle caratteristiche previste dal codice di autoregolamentazione “Diluente Certo”. Assenza di composti a base di Pb, Cd, CrVI, Hg, As. La loro presenza è ammessa come impurezza, per cui le concentrazioni ammesse non devono superare i valori previsti dal DL 11/5/1999, che recepisce le Direttive europee 91/271/CEE e 91/676/CEE. I limiti, espressi in mg/kg, sono i seguenti: Pb e CrVI = 0,2; Cd = 0,02; Hg = 0,005; As = 0,5.

ANALISI SUL PRODOTTO LIQUIDO
Caratteristiche chimico-fisiche Norma
Viscosità UNI EN ISO 2431
Peso specifico (massa volumica) UNI 8910
Residuo secco in peso UNI EN ISO 3251
ANALISI SUL PRODOTTO APPLICATO

Le prove devono essere effettuate con vernici applicate secondo quanto indicato nelle schede tecniche e di sicurezza dei produttori. La loro preparazione, prima dell’applicazione del prodotto, deve essere analoga a quella prevista nel ciclo di verniciatura e comunque deve essere sempre specificata nei rapporti di prova. Il giudizio finale può riguardare anche le caratteristiche estetiche, la praticità di applicazione (pot life, tempi e modalità di essiccazione) e gli aspetti economici (rese al metro quadrato, costo al metro quadrato, spessori necessari per ottenere i risultati prestazionali previsti).

Caratteristiche meccaniche Norma
Adesione (quadrettatura). Spessore vernici inferiore a 250 micron UNI EN ISO 2409
Adesione (strappo). Spessore vernici superiore a 250 micron UNI 9240
Resistenza all’urto ISO 4211
Graffio UNI 9428

 

Caratteristiche meccaniche Norma
Sbalzi termici UNI 9429
Resistenza alla luce UNI 9427
Resistenza ai liquidi freddi (macchie). I requisiti sono indicati nella norma UNI 10944 EN 12720
Calore umido. I requisiti sono indicati nella norma UNI 10944 EN 12721
Calore secco. I requisiti sono indicati nella norma UNI 10944 EN 12722
Resistenza a ritenere lo sporco UNI 9300