Sono ormai quasi cento i partecipanti annuali al corso di formazione sulle tecnologie di abbattimento, metodiche di prelievo e controllo delle emissioni, norme e modalità autorizzative
A cura della Redazione
Gli obbiettivi del corso
Gli operatori del settore lamentano da tempo la mancanza di consulenti, laboratori, tecnici e in generale di professionisti affidabili a cui rivolgersi per risolvere i problemi legati all’inquinamento atmosferico. Col diffondersi della sensibilità ambientale e la conseguente necessità di ottemperare ai limiti previsti dalle norme legislative, sempre più spesso emergono errori nella scelta delle tecnologie di abbattimento, nell’analisi delle emissioni e nell’esecuzione delle procedure burocratiche, dovute all’approssimazione e alla superficialità con cui si affrontano le tematiche tecniche e legislative. UNIARIA (Unione costruttori impianti di depurazione aria), per venire incontro alle necessità di formazione e aggiornamento degli operatori del settore, ha promosso un corso, con l’obbiettivo di contribuire alla divulgazione delle tematiche legate all’inquinamento atmosferico tra le aziende pubbliche e private, creando nel contempo un gruppo di professionisti competenti e accreditati, a cui ci si potrà rivolgere sapendo di poter contare su un bagaglio tecnico e culturale adeguato ad affrontare le diverse tematiche riguardanti il settore delle emissioni inquinanti. Il corso approfondisce la conoscenza delle diverse tecnologie di abbattimento, le metodiche di prelievo e controllo delle emissioni inquinanti, le norme legislative e le modalità per ottenere le autorizzazioni. I docenti sono stati selezionati sulla base delle esperienze specifiche maturate nel settore pubblico e privato, dove hanno svolto un ruolo di primo piano, grazie alla competenza e autorevolezza maturata in 30 anni di lavoro sul campo.
I Docenti
Giorgio Cozzi – Dal 1975 al 1995 ha lavorato presso il Servizio Protezione Aria della Regione Lombardia (CRIAL), con funzioni di controllo dell’inquinamento atmosferico di origine industriale, consistenti nello studio dei cicli produttivi, delle relative emissioni in atmosfera, delle possibilità tecnologiche di contenimento delle stesse, dell’elaborazione di direttive tecniche per i settori industriali. Dal 1995 opera come consulente in qualità di esperto dei problemi di inquinamento atmosferico e di rumore di origine industriale. Dal 2003 è socio di IBS Analysis, società operante nel settore ambientale e della sicurezza sul lavoro.
Antonio Foschi – Dal 1975 opera nel settore dell’inquinamento atmosferico, ricoprendo vari incarichi all’interno del PMIP (Presidio Multizonale di Igiene e Prevenzione) di Milano. Attualmente opera all’interno di ARPA Lombardia.
Pierluigi Offredi – Svolge da oltre 25 anni l’attività giornalistica nel settore del trattamento delle superfici. Dal 2001 coordina il GL7 UNI ”Impianti di trattamento degli effluenti aeriformi”, che opera nell’ambito della Commissione Ambiente.
I partecipanti
Sono oltre 60 le aziende private e pubbliche che hanno partecipato negli ultimi tre anni ai corsi di formazione Uniaria, per un totale di un centinaio di tecnici partecipanti. L’elenco completo è il seguente:
Aereco, Aerofiltri, Akzo Nobel, Alcea, Api/Brescia, Ar Filtrazioni, Arpa Forlì Cesena, Arpa Firenze, Arpa Friuli, Arpa Lombardia, Arpa Macerata, Arpa Pesaro, Arpa Piemonte, Arpa Umbria, Arpa Valle D’Aosta, Balducci Bruno, Boero, Cam Centro Analisi Monza, Castello, Centro Servizi Lapideo del VCO, Consylia, Cornaz, Delta Ohm, Dizeta, Donadi Luca, Donelli Alexo, Doerken Italia, Donaldson, Drewo, Du Pont Nemours, Ecam, Ecoprogett, Ecostudio Ambiente, Ecostudio Di Braghini, Ehovoc Tecom, Est, Franchi & Kim, FZ, Geico, Geo Snc, Gruppo Imea, IMF, Inail, Indam, Indrigo Stefano, ITAS, Lab Control, Latekne, Linde Gas Italia, Luxottica, Made Ambiente e Sicurezza, Mam Collettori, Meg, Mix, Natuzzi, Necsi, Netco, Pastore Centro Del Colore, Pontiggia Claudio, Programma Ambiente, Provincia di Bergamo, Provincia Bolzano, Provincia Gorizia, Provincia Di Mantova, Provincia Di Padova, Provincia Pavia, Provincia Rimini, Provincia Di Trento, Provincia di Treviso, Provincia Vercelli, Regione Lombardia, Roman Andrea, Sacea, Same Deutz Fahr Italia, Sacchetto Claudia, Salchi Wood Coatings, Scalmati Livio, Sait Abrasivi, Sea Gruppo, Sotec, Studio Adriaflor, Studio Ambiente, Tama, Techint, Techno Analisys, Tecno Habitat, Tecnoimpianti Water Treatment, Tecnolab, Testori, Trafilerie Sanpaolo, Tribotecna, Universita’ Udine, WAM.
Il programma
emissioni in atmosfera da processi produttivi
Inquadramento normativo
Procedure di autorizzazione
Limiti alle emissioni
Disposizioni nazionali D.Lgs 152/06
Disposizioni regionali (esempi di limiti in alcuni settori industriali, tra cui la verniciatura)
Direttiva VOC 1999/13/CE: nuovi limiti, camini, emissioni diffuse, emissioni totali; piano di riduzione degli inquinanti; piano di gestione dei solventi ed emissioni diffuse
Il controllo delle emissioni convogliate
Scelta dei punti di prelievo
Durata del campionamento
Tipo di campionamento
Numero dei campionamenti
Determinazione della T dell’effluente
Calcolo delle velocità dell’effluente
Determinazione della portata
Normalizzazione della portata misurata
Prelievo di inquinanti corpuscolari (richiamo delle metodiche e delle condizioni operative)
L’isocinetismo
Prelievo di inquinanti gassosi
Richiamo delle metodiche per alcuni inquinanti comuni
Determinazioni analitiche di laboratorio per gli inquinanti più comuni
Metodi automatici con misure effettuate direttamente in campo
Inquinanti da combustione, COT
La determinazione delle sostanze organiche volatili
Richiamo dei limiti regionali, nazionali ed europei
Richiamo delle metodiche menzionate nella normativa italiana
Effettuazione delle misure con metodo tradizionale (adsorbimento su carbone attivo + analisi GC)
Effettuazione delle misure in campo con apparecchiatura a ionizzazione di fiamma (FID)
Come scegliere gli impianti di depurazione
Migliori tecnologie disponibili
Criteri di ordinazione, progettazione e requisiti minimi