Pericolo di morte

Caro Direttore, tra tutti i diluenti che impiego un solo tipo non è contrassegnato dal simbolo di infiammabilità (fiamma). E’ possibile o si tratta di un diluente “truccato”?

Lettera firmata

In effetti si tratta di un caso raro per un diluente, ma l’etichettatura è corretta (non entriamo nel merito delle prestazioni, in quanto il lettore non indica a quale impiego è destinato). Il prodotto in questione contienecirca il 90% di butilacetato e il 10% di xilolo). Il simbolo di infiammabilità deve essere utilizzato secondo regole ben precise, definite dalle leggi sull’etichettatura (vedi tabella riassuntiva). Se per esempio il prodotto in questione ha un punto di infiammabilità superiore a 21° C e inferiore a 55° C, non vi è alcun obbligo di etichettare l’imballo con il simbolo della fiamma. Attenzione però! Ciò non significa che il prodotto non sia infiammabile in assoluto (infatti sopra ai 21° C si infiamma!), bensì che le sue caratteristiche chimico-fisiche comportano un basso livello di pericolosità, in termini di infiammabilità. Si tratta dello stesso principio che abbiamo più volte spiegato per definire le sostanze nocivee/o tossiche. Quandosulle latte osulle schede di sicurezzadi alcuni prodotti (le vernici all’acqua, per esempio) non c’è alcun simbolo di tossicità o nocività (rispettivamente teschio e Croce di S. Andrea con la lettera n), non significa che tali prodotti non siano pericolosi, tanto è vero che la legge vieta espressamente di definirli non nocivi o atossici. Anche in questi casi i simboli sono collegati al tipo di sostanza e alla sua concentrazione, per cui il livello di pericolo è regolato da un complesso meccanismo studiato per la protezione dei lavoratori e semplificato nella forma che tutti conoscono (o che dovrebbero conoscere): simboli, frasi di rischio (R) e consigli di prudenza (S), le unità di misura del nostro “pericolosometro”!

Classificazione delle sostanze in funzione dell’infiammabilità

INFIAMMABILITA’   –   PUNTO EBOLLIZIONE  –  ETICHETTATURA

Inferiore a 21°C           Inferiore a 35 °C              Estremamente infiammabile

Inferiore a 21°C          Superiore a 35°C             Facilmente infiammabile

Superiore a 21°C
inferiore a 55°C                                                  Infiammabile (no fiamma, solo R10)
Superiore a 55°C                                                Nessun simbolo e nessuna frase

 

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