Icro 3: un esempio di tecnologia pulita applicata nella verniciatura del legno grazie alla collaborazione tra produttore e consumatore
IMPIANTO MAURI MACCHINE, PRODOTTI ICRO COATINGS
Nome azienda | Foppa Pedretti |
Profilo dell’azienda | La Foppa Pedretti nasce a Telgate (Bergamo) nel 1946, dalla passione per la lavorazione del legno di due fratelli: Ezio e Tito Foppa Pedretti. L’attività, all’inizio artigianale, è accompagnata sempre da un alto livello di qualità e comincia con la produzione di giocattoli in legno, di grande bellezza e fine fattura. Negli anni ’50 la FoppaPedretti integra la sua produzione di giocattoli inserendo i mobili per la prima infanzia, sempre in legno: nascono i primiseggioloni, lettini e banchetti scuola. Nella seconda metà degli anni ’60 vengono inseriti i raffinati mobili da giardino, produzione che sostituisce definitavamente i giocattoli, ormai soppiantati dalla novità, sul mercato, di quelli in plastica Il grande successo dei casalinghi, che affermano l’azienda sul mercato nazionale, arriva negli anni ’80: da allora in poi la notorietà del marchio e lo sviluppo aziendale conosceranno una crescita sempre più forte e significativa. Alle porte del 2000 i soci fondatori seguono ancora la gestione, e l’azienda resta saldamente in mano alla famiglia nella continuità dei suoi valori. La sede principale è a Grumello del Monte, vicino a Bergamo. 30.550 mq. coperti fra uffici amministrativi, tecnici di progettazione e depositi, il cuore pulsante di un’azienda dove sono nate le migliori idee, le più indovinate sperimentazioni sempre confermate da un grande successo di mercato.Per affrontare il nuovo millennio da protagonista, per potenziare la produzione e la finitura dei materiali, è nata: FOPPAPEDRETTI TECHNOLOGY il nuovissimo stabilimento di Bolgare che si affianca a quello di Grumello del Monte. La Foppapedretti technology è un’azienda di produzione che lavora e trasforma il legno massiccio ad alto livello qualitativo fino ad ottenere il prodotto finito, attrezzata nel processo produttivo con tecnologie avanzatissime e costruita tenendo conto della necessità, per gli operatori, di lavorare in condizioni ambientali ottimali. E per il 2002, un grande progetto in corso: l’ampliamento di 12.000 mq. destinati all’integrazione dei depositi e all’allargamento dell’ultima fase di lavorazione (reparti di montaggio e controllo qualità/imballaggio) |
Manufatti trattati Materiali | Complementi arredo |
Faggio |
PRODOTTI VERNICIANTI ATTUALMENTE IMPIEGATI | |||
Tipo | Acqua monocomponnte | ||
Sistema di polimerizzazione | Aria ventilata + percussione + IR (quando l’umidità supera il 90% viene aumentata la potenza delle lampade IR) | ||
Quantità utilizzata | 120.000 kg/anno | ||
Residuo secco | 28% | ||
Quantità solventi | 9,47% | ||
Tipo solventi | Butossietanolo; n-metilpirrolidone | ||
Metodi di controllo della verniciatura | Prestazioni analoghe alle vernici con solventi. UNI 9114; ASTM 3363 (durezza matita); ISO 2409 (quadrettatura) | ||
PRODOTTI VERNICIANTI PRECEDENTEMENTE IMPIEGATI | |||
Indicare il tipo e specificare i motivi del cambiamento | Sostituzione dei poliuretani per conformità norme emissioni, immagine aziendale e miglioramento ambiente di lavoro | ||
IMPIANTO DI VERNICIATURA | |||
Attività lavorativa effettiva | 8 h/g su due impianti | ||
Produttività | 12.000 pz/giorno | ||
Costi di gestione | La maggiorazione di costo per l’;utilizzo di una vernice all’acqua rispetto a quella a solvente è del 15% circa. Bisogna tener conto del fatto che operiamo in uno stabilimento nuovo, con molte automazioni (compresa la verniciatura), dove tutto è stato programmato per produrre elementi in faggio da verniciare all’acqua. Se fossimo rimasti nel precedente stabilimento il costo sarebbe stato sicuramente alto perchè la vernice all’acqua alza più “pelo” in fase di applicazione e quindi avremmo dovuto preparare meglio le superfici sia sul grezzo che dopo il fondo. Indicativamente oggi il costo di manutenzione dell’impianto è più alto, ma risparmiamo sullo smaltimento dei rifiuti. | ||
Costi di investimento | Oltre un milione di euro |