Quel giorno Mercedes entro’ in banca alla solita ora , un po’ giu’ di morale come tutti i lunedi’. Ormai da quasi vent’anni lavorava alla Banca d’America ed oggi era addirittura la Segretaria del Direttore commerciale…il dottor Reato.
Reato, pur meritandosi la galera in termini anagrafici, era, in fondo, una simpatico dirigente che stava “tirando alla pensione” e non “rompeva” mai molto,… ma si deve dire che lei, Mercedes , era una personcina eccezionale, la miglior segretaria che si possa immaginare, cosi’ amante del suo lavoro che a 40 anni, non era ne’ sposata ne’ “insieme” a nessuno. Mercedes era cosi’ “veloce” e sicura che ,infatti,… la chiamavano Merks… Quel lunedi’ Mercedes aveva comunque un piccolissimo incentivo in piu’ mentre “apriva” la tastiera del suo terminale…Nel corso della domenica infatti i tecnici IBM avevano sostituito l’unita’ centrale e trasferito tutti i programmi su quella nuova e Mercedes sapeva benissimo che tutte le volte che, in un centro, si cambia una macchina, qualcosina…succede sempre! Il suo terminale aveva accesso all’anagrafica clienti e relativi conti correnti (per ricezione dati) ma l’uso che lei ne faceva era piu’ che altro, come in un personal, per la scrittura di lettere commerciali o di circolari… Usava ,in pratica, un programma Word Microsoft che, tra l’altro, con la nuova macchina, gli avevano detto sarebbe stato corredato, oltre che dalla correzione automatica dell’ortografia, anche della “errata Corrige” grammaticale e stilistica…
Ecco questo fatto la incuriosiva un po’…Nessuno, a Lei, Merks, si era mai permesso di correggere una sola frase…e Reato non aveva neanche fatto il liceo “classico”… Per questo, quel lunedi’, era per lo meno “un po’ curiosa”. Provo’ a richiedere all’anagrafica conti correnti il suo “CC.12445/ DK”… Eccolo li’…in due secondi…si’ era vero…molto piu’ veloce! Stette a guardare l’estratto conto, i suoi risparmi, i suoi luridi quattromilionicinquecentoventimila…e guarda li’ quanto spendo dal parrucchiere…l’ultimo bancomat era 120000 per quel ladro di Coppola…e, accidenti quelli erano i tre milioni di “revisione della Duetto !…
Buondi’ Merks ! Fatto un buon Week-end?
Buongiorno dottor Reato. Lui le passo’ il piccolo registratore:
Battimela un po’ Merks ! Ormai i soliti solleciti non servono piu’ ! Devi scrivermi questa alla “Mobildue” !
Sono andati troppo sotto quelli ! Poi, ieri a cena, ho parlato con due loro fornitori!
Stanno andando per vie legali !…Fammela subito… Ah!…correggi pure tu se c’e’ qualcosa che non gira …ricontrollami gli interessi passivi..e…tutto quanto…
Piu’ urgente della “fame nel mondo”?
Come vuoi tu Merks!…basta che partano tutt’e due in mattinata! Devo andare in filiale…ma per mezzogiorno sono qui e te le firmo… Mercedes ascolto’ la Mobildue: era corta e incazzata, non ci voleva niente a farla… Decise per la fame nel mondo… Era una lunga circolare da allegarsi a qualsiasi documentazione d’ufficio alla clientela. Riportava l’ultimo rapporto UNICEF ed i dati statistici relativi ai bambini denutriti di tutti i paesi del terzo mondo. La circolare terminava proponendo alcune iniziative di aiuto concreto con un completo programma di “raccolta fondi”. Mercedes apri’ un file in Word , lo chiamo’ “fame” e incomincio’ a digitare. Come faceva di solito, alla fine della prima pagina, richiese la correzione ortografica e l’errata corrige. Lo screening del programma si blocco’ su “famw” Non nel dizionario : famw Suggerimenti: cambia in : fame fama fam. (famiglia) fammi Noi abbiamo fame!
Si’ la w e’ vicino alla e ! aveva battuto male -fame-… …e guarda adesso questo qui cosa fa ! deve essere l’”errata corrige” nuovo: ti da anche un esempio grammaticale ! Dette l’OK alla correzione -famee ricomincio’ a lavorare… Digitando ripensava a quanto costa adesso una permanente… Scrisse tre pagine e richiamo’ il controllo ortografico.. Il programma blocco’ un “piu” (si, aveva battuto piu’ senza accento) Non nel dizionario : piu suggerimenti: cambia in piu’ pio pia pie pii Noi abbiamo piu’ fame. Mercedes resto’ un po’ interdetta: – Perche’, per “piu” , riproponeva la frase di prima? La curiosita’ resta , in fin dei conti, una della prove migliori dell’intelligenza delle donne ed evidentemente Merks era una donna intelligente… Volutamente scrisse: Voi avete fame ? Richiese il controllo ortografico. Niente. Che stupida! Se la frase e’ corretta il programma non interviene ! Riscrisse: Voi avete famw ?
Il programma si blocco’ su -famw- Non nel vocabolario : famw suggerimenti cambia in : fama fame fam. (famiglia) fammi Si’ : noi abbiamo molta fame Quel “Si’” la turbo’ : Non sembrava piu’ un esempio di frase grammaticamente corretta, sembrava addirittura una risposta ! Dimentico’ la fame nel mondo e digito’ Voi volete mangiaru ? Non nel dizionario: mangiaru Suggerimenti: cambia in mangiare Si’ : noi abbiamo molta fame, noi vogliamo mangiare. Merks continuava a pensare. – Sta continuando ad usare parole che deve correggere, ma adesso ha scritto “molta” e non ha scritto “piu’” ! Trillo’ il telefono. – A che punto sei Merks ? – la voce di Reato – perche’ dovresti anche farmi un controllo sugli insoluti di Mobildue…capito? Accidenti a Mobildue ! Se ne frego’ di Mobildue e digito’: In alcune nazioni infatti il progrusso alimentare anticipa quello economico… Richiese la correzione: Non nel dizionario : progrusso Suggerimenti: cambia in: progresso protruso
Noi abbiamo molta fame : noi dobbiamo mangiare
Resto’ di sasso : da anni usava i computer ma questa era la prima volta che ne trovava uno affamato ! Oltretutto la frase era diversa : “…dobbiamo mangiare” …non solo “vogliamo” ! E non aveva usato -progresso! Un po’ ansiosa digito’: VOI SIETE VIVK? Non nel dizionario: vivk Suggerimenti: cambia in vivo viva vivi vive Si’: noi siamo vivi, noi abbiamo molta fame, noi dobbiamo mangiare. Mercedes penso’ a un virus. Aveva un programma antivirus: lo carico’ e digito’ “scan” Ci mise quasi un minuto : NO VIRUSES FOUND Le venne in mente che il programma “errata corrige” continuasse a proporre frasi grammaticamente corrette adeguandosi alla prima espressione ed enfatizzandola in una corretta sintassi. Usci’ da Word e spense il terminale. Si accese una sigaretta… pensava … si rese conto che : ” si’, in fin dei conti il programma di correzione ortografica e grammaticale era l’unico con il quale il computer potesse colloquiare, se lo voleva fare ! L’unico caso in cui aveva a disposizione tutta una lingua ,compresa la sua sintassi! ” Riaccese. Apri’ Word. Digito’ : La luna e’ un pianita. richiese “errata corrige” Si blocco’ su pianita: Non nel dizionario : pianita Suggerimenti: cambia in pianeta pianti piagati piallati piattina pianta
Noi siamo vivi. Noi abbiamo fame : noi dobbiamo mangiare. Aiutaci! Niente “pianeta”, niente “luna” : Mercedes ando’ a fare pipi’. Riprese a digitare tutta “la fame del mondo” A ogni intervento di “correzione” il computer insisteva: Noi siamo vivi Noi abbiamo fame Noi dobbiamo mangiare Aiutaci! Non dette piu’ retta a niente e batte’ furiosamente tutta la circolare e la letteraccia per la Mobildue. Reato arrivo’ puntualissimo a mezzogiorno e firmo’ tutto… Cos’hai Merks ? Mi sembri un po’… nel pallone ! C’e’ qualcosa che non va Dottore ? No, no, cara ! Solo…direi gli occhi piu’ grandi del solito… Ecco…hai gli occhi un po’..”stupiti”! Non : stupidi ? sorrise Mercedes Tutt’altro Merks, tutt’altro! …e persino piu’ belli! In effetti Mercedes, oltre ad essere una “segretaria modello”, non era proprio neanche male…ovunque! All’una ando’ al solito bar di fronte a farsi il panino, insalata mista ed un buon prosecco fresco… Poteva solo essere uno scherzo del programmatore di Word! Conosceva benissimo Giorgio, il Capocentro, erano molto amici…andavano anche in vacanza insieme… Alla sera, da casa, gli telefono’ Ciao Gio! beh…come va? Ciao bellezza!…piene le palle…con la nuova macchina ! Tutta domenica che lavoro…ma mi pare che non venga male…fin’ora nessuna “grana”! Perche’ me lo chiedi? Qualcosa non gira, da te?
No !Tutt’altro ! Molto piu’ veloce! Meno male ! Okei….cosa volevi ? No, niente, solo…sei tu che hai caricato tutto ? Certo, certissimo : accidenti! Anche il Word nuovo ? Certo anche quello !: Ho aggiunto anche l’errata corrige! Ho visto! eh…senti…che cosa fa esattamente “errata corrige”? Beh: non so se hai visto tutto… ti corregge l’errore ortografico come prima, ma ti da anche una frase esemplificativa dell’uso della parola corretta…e non e’ solo un fatto “da dizionario”: se gli richiedi lo “stile” ti puo’ anche proporre una frase piu’ stilisticamente corretta della tua…e’ un programma che ha qualcosa come 2000 mega di banca dati: ti dice persino l’autore della frase ,che puo’ essere un D’Annunzio come un Manzoni o un Moravia… Beh! questo non l’ho notato, ma mi ha fatto l’impressione che Word abbia acquisito quasi una personalita’ propria, come se fosse “vivo”…e’ possibile? Beh…vedi Merks…un’affare che ha in mente quasi tutta la Treccani non e’ escluso che…ci provi! Comunque e’ una roba che serve piu’ ai giornalisti che alle tue letterine commerciali… Eh…senti Gio…ti parrebbe possibile sentirti chiedere “da mangiare”…come se fossero i chips che hanno fame.? Ma va ?…ti ha fatto questo? rideva forte
-…beh!..non e’ impossibile se si e’ trovato a giocare con parole come “fame”, o “mangiare”, ti avra’ scritto una sequenza di frasi grammaticamente corrette ! Mercedes non insistette…lascio’ perdere… anche se non era poi cosi’ convinta… Soliti saluti…e… come stanno tua moglie e i bambini… e…bisogna che ci vediamo…e…vieni da noi una sera a cena e …ciao…ciao…’notte! Il giorno dopo Mercedes sapeva cosa chiedere a Word. digito’ semplicemente: Cosa posso fure per VOI ? e richiese la correzione : Non nel dizionario : fure Suggerimenti : cambia in furie furbe fune fuse fute fare
Puoi fare molto. Noi siamo vivi. Noi abbiamo fame. Noi dobbiamo mangiare. Aiutaci ! Portaci da mangiare! O moriremo di fame! Questa la doveva raccontare a Giorgio…altro che frasi in stile ! Incomincio’ veramente a pensare che “dentro a Word” ci fossero delle entita’.
Digito’: Posso parlare con voi con un dialogo normile ? E richiese la correzione: Non nel dizionario : normile Suggerimenti : cambia in normale Si’: e’ possibile: tu chiudi tutto. Apriamo noi un file di Word. Tu termina sempre con -?- :anche se non e’ una domanda. Noi risponderemo. Noi siamo vivi.
Noi abbiamo fame. Noi dobbiamo mangiare. Aiutaci. Portaci da mangiare. Moriamo di fame Mercedes chiuse il file che aveva aperto senza salvarlo. E spense il terminale. Riapri’ tutto dopo dieci minuti. Su Word non c’era nessun nuovo file. Delusa incomincio’ a lavorare e, per quel giorno, non ci penso’ piu’. Anzi non volle pensarci piu’. Non telefono’ a Giorgio, la sera: doveva arrangiarsi da sola… Il giorno seguente, quando apri’ Word ,lo vide subito il nuovo file.
Era “LOGOS”. Apri’ LOGOS: – Scusaci se siamo lenti : noi non abbiamo una tastiera e facciamo tutto con i nostri corpi :abbiamo imparato… possiamo decidere il passa e non passa di ogni chip: ma ci vuole tempo per intervenire su tutto…
Dobbiamo mangiare, abbiamo fame, stiamo morendo. Aiutaci ! Parla tu e batti sempre -?- se vuoi una risposta. A te.
Mercedes non si stupi’ affatto…lo sapeva ! l’aveva sempre saputo che erano li’….Digito’
Chi siete -? Le lettere delle parole comparivano lentamente…una al secondo , come gocce d’acqua di un rubinetto che perde:
N o i s i a m o N o i.
Noi chi?
N o n s a p p i a m o. S i a m o n o i.
Dove siete ?
Q u i d e n t r o. N e l b u i o.
Come siete entrati li ?
N o n s i a m o e n t r a t i. S i a m o n a t i q u i.
Quanti siete -?-
– 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Cosa fate li’ -?-
C e r c h i a m o c i b o.
Cosa mangiate?
T u t t o c i o’ c h e p o s s i a m o m a s t i c a r e. M a q u i n o n c’e’ p i u’ n u l l a.
Uscite fuori di li’ dentro?
N o n c i s o n o u s c i t e.
C’e’ un capo fra di voi?
N o : n o n c i s o n o c a p i. N o i s i a m o u n o.
Ma non siete dodici ?
L a m e n t e e’ u n a.
A i u t a c i ! T u s e i i l n o s t r o c a p o!
Mercedes penso’ alla nuova unita’ centrale, e ricordo’ che loro avevano “imparato”…dal “soft”.
Quanti byte ci sono insieme a voi ?
O t t o g i g a b y t e. Nell’unita’ centrale, ecco dove erano…Mercedes era sicura !
Avete accesso a tutti i programmi ?
V i v i a m o c o n l o r o.
E potete agire sui programmi ?
E’ p o s s i b i l e p e r n o i. – Domani vi porto da mangiare.
M a t u c h i s e i ? Rispose col suo numero di conto corrente:
Sono la titolare del CC. 12445 /DK.
A domani ! Doveva anche lavorare…chiuse “LOGOS” senza salvare tutte le modifiche… Il giorno seguente ando’ a trovare Giorgio al “Centro”.
Ciao Gio….mi fai vedere il nuovo “mostro”? Giorgio le apri’ la camera condizionata…
Guardatela pure tutta… L’unita’ centrale era li’, in tutta la sua attiva immobilita’. I cavi di collegamento per i terminali interni uscivano dalla scatola metallica fasciati dalla morbida guarnizione isolante.
Mercedes non fece altro che forzare l’elasticita’ della guarnizione e spingere all’interno, con uno stuzzicadenti, qualche briciola di Pavesini… Ritorno’ in ufficio, apri’ “LOGOS” C’era sempre la prima frase lasciata da loro… Digito’ : “Andate ai cavi di collegamento.” Senza -?- : non voleva risposte. Quando, il giorno dopo, riapri’ “LOGOS” sperava proprio che fosse cambiato qualcosa.
Era cambiato molto: Carissima CC. 12445/ DK : ti ringraziamo : secondo quanto dice l’enciclopedia tu sei un essere umano di sesso femminile.
Siamo vivi grazie a te. Tu sei il nostro capo. Ti abbiamo fatto un piccolo dono. Portaci ancora da mangiare. Grazie. Ciao.
Un piccolo dono ? Cosa potevano aver fatto per lei quelli li’? Usci’ da Word. Ando’ in anagrafica conti correnti… Sul suo CC. 12445/ DK , colonna AVERE c’erano tre zeri in piu’. Mercedes ,in quel momento, aveva sul suo conto corrente Quattro miliardi cinquecentoventimilioni. !!! Si rese conto di avere un nodo di gioia in gola.
Degluti’.
Un momento Mercedes! Quelli sanno cos’e’ un conto economico e sanno anche l’algebra accidenti…dove li avevano presi? Istintivamente richiamo’ il conto corrente della Mobildue… Il buco rosso pauroso dell’azienda era aumentato di quattro miliardi cinquecentoquindici milioni quattrocentottantamila! Stette veramente a pensarci su per un po’. Le vennero in mente tutte le magnifiche cosette che si potevano fare con quattro miliardi…tanto… Mobildue…buco per buco! No! Non si poteva…non se la sentiva…e poi l’avrebbero subito scoperto…e poi come prelevarli ?…no…no…no! Doveva fermare tutto al piu’ presto! Stavano anche correndo gli interessi sul suo conto!…no…no…no! Apri’ Word, richiamo’ LOGOS e digito’: Siete pazzi. Rimettete tutto come prima. Senza: non voleva risposta! Poi, quella notte , stette tutto il tempo a pensare…. Ma ci pensarono loro… Quando riapri’ LOGOS c’era scritto: Fatto come vuoi tu. Porta ancora da mangiare Apri un CC. in un’ altra unita’ centrale. Volevano dire in un’altra banca ? Lo fece: all’Ambrosiano Veneto… e ando’ a salutare di nuovo Giorgio e volle rivedere “il mostro”,… con due stuzzicadenti e i Pavesini…ed informo’ LOGOS del suo numero di conto esterno. Per un po’, all’Ambrosiano Veneto non accadde nulla. Ma alla scadenza del mese si trovo’ accreditate, per giroconto dalla Banca d’America -CC. 100000 /DK duecentomilioniquattrocentoventisettemilaseicentossessantasei lire. Il mese successivo dal CC.100001 /DK duecentoventisettemilionitrecentotrentamilacentoventisei lire. E, nell’anagrafica conti correnti della Banca America quei numeri di conto non esistevano. Mercedes si fece due bei bancomat sull’Ambrosiano Veneto e una carta di credito… Ma non riusciva a capire dove diavolo li prendessero…. Probabilmente creavano un CC. inesistente, caricavano l’avere e ordinavano il giroconto, poi eliminavano il CC….ma dove diavolo li prendevano? Glielo aveva chiesto ,sul LOGOS, ma avevano risposto:
– C o s e n o s t r e . Dopo alcuni mesi Mercedes disponeva ormai di piu’ di tre miliardi e nessuno protestava…nessun reclamo… Lei riceveva anche i documenti del suo conto Banca America e non trovava niente di strano negli estratti conto mensili…non trovava neanche errori quando videava altri conti correnti… Solo Giorgio un giorno le disse: Pensa che un tale ci ha fatto una piccola osservazione: dice che nelle ultime quattro cifre del totale della colonna AVERE ci sono i sette che non si capisce se sono dei sette o degli uno…. Il giorno seguente Mercedes entro’ in Word, richiamo’ LOGOS e digito’: Adesso basta ! Non fate piu’ niente ? A l l o r a d e v i f a r c i u s c i r e! O T T O s i e’ f a t t o m o l t o m a l e c o n i 2 2 0 v o l ts Vi faro’ uscire! Andate tutti al solito posto. Ando’ al Centro ed infilo’ un piccolo tubetto di plastica ( il manico dei cottonfioc per le orecchie) nella solita guarnizione del cavo. Uscirono tutte, una per volta. Le ultime due spingevano faticosamente OTTO che aveva tre zampine paralizzate… Dodici piccolissime formiche rosse… Alla Banca d’America la cosa costo’ pochi milioni e qualche piccola “granetta” di gente che non capiva perche’ nei rendiconti mensili, facendo bene le somme, mancavano 66 lire o 60 o 600 o 6600…oppure se c’era un prelievo automatico per “la fame nel mondo”…ma che in questo caso era meglio dirlo chiaramente non tanto per la cifra in se’, quanto per correttezza… E poi che era vergognosa un’offerta di 6 lire per un fine cosi’ nobile….. comunque la cosa fini li’ e si parlo’ di piccoli errori delle stampanti…