Corso per tecnici di produzione del mobile

Per il secondo anno consecutivo a Cantù si è svolto il corso post diploma per tecnici di produzione del mobile, finanziato dal “Fondo sociale europeo”, dalla Regione Lombardia e dal Ministero del Lavoro. Il nostro direttore Pierluigi Offredi ha partecipato in veste di docente con un modulo di 40 ore sulla verniciatura

A CURA DELLA REDAZIONE

CORSO PER TECNICI DI PRODUZIONE DEL MOBILE

Al progetto formativo, organizzato con la consueta professionalità dal CLAC (Centro Legno Arredo Cantù) in collaborazione con ENAIP “Achille Grandi” di Cantù e Istituto Statale d’Arte di Cantù, hanno partecipato una quarantina di giovani diplomati (disoccupati e con età inferiore ai 25 anni) o laureati (disoccupati e con età inferiore ai 27). La selezione è avvenuta attraverso un’iniziale verifica dei titoli/curriculum dei candidati, una prova pratica di disegno tecnico e colloqui individuali gestiti da esperti del settore legno arredo, che hanno verificato le reali potenzialità e capacità dei candidati. Gli studenti, suddivisi in due classi che hanno sviluppato lo stesso programma, hanno potuto così venire in contatto con la concreta realtà del settore, grazie al ruolo delle imprese nella definizione del processo formativo e al loro coinvolgimento nello sviluppo della didattica in aula attraverso testimonianze dirette. Il corso si è sviluppato per un totale1000 ore, con frequenza obbligatoria nelle 40 ore settimanali per la formazione in aula e nelle 40 ore previste per gli stage in azienda. Nel corso sono stati utilizzati strumenti informatici con software avanzati, in particolare per progettazione CAD-CAM, che hanno supportato trasversalmente lo sviluppo anche degli altri moduli. La realizzazione di un laboratorio di modellistica e gli stages presso aziende del settore (B&B Italia, Former, Roncoroni, Tabu) hanno consentito di attuare la piena realizzazione dell’apprendimento teorico e pratico. La figura professionale, traguardo del progetto formativo, consente di guidare e ottenere la trasformazione del “;progetto in prodotto”; attraverso le diverse fasi in cui si sviluppa la produzione del mobile e dell’arredamento. In particolare, il “;tecnico di produzione”; sarà in grado di operare, con elevata professionalità, anche all’interno delle piccole e medie aziende che rappresentano la struttura portante del settore, e sarà in grado di sfruttare al meglio le potenzialità presenti all’interno del distretto industriale brianzolo.

IL CLAC E LA FORMAZIONE

Gli obiettivi dei corsi organizzati dal CLAC, prevedono l’acquisizione, da parte dei corsisti, delle conoscenze scientifiche ed applicative di avanzati processi aziendali nel campo della progettazione e produzione del settore legno-mobilearredo, formando una figura professionale in grado di supportare l’imprenditore nella gestione delle aziende. Il piano formativo è diverso dai tradizionali percorsi; la sua innovativa concezione è orientata a guidare i corsisti alla reale comprensione dei metodi e dei sistemi produttivi e gestionali relativi al sistema delle imprese del legno-arredo che è in costante evoluzione, attraverso la lettura, l’analisi e la “;registrazione delle metodologie”;dei diversi piani di lavoro (processo/prodotto). Il percorso didattico si è articolato per cicli/argomenti in cui ogni “;tema”; è stato affrontato e sviluppato in stretta correlazione con le linee strategiche dell’intervento formativo, con un forte collegamento fra i docenti chiamati a condividere l’impostazione dei loro moduli. Al fine di promuovere una didattica multidisciplinare (indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi del progetto) i moduli hanno compreso più discipline specifiche, tra cui non poteva mancare la verniciatura, i cui temi sono stati sviluppati in 40 ore dal direttore di “Professione Verniciatore”, Pierluigi Offredi.
La scelta di coinvolgere più docenti, con comprovata esperienza nel settore legno/arredo, ha consentito una maggiore flessibilità nello sviluppo del processo formativo, potendo anche affrontare gli specifici temi “operativi/gestionali” che si sono evidenziati durante gli stage, che hanno costituito un momento centrale per l’acquisizione delle competenze professionalizzanti, in quanto i corsisti hanno dovuto affrontare le diverse problematiche legate alla “produzione” e, supportati dai tutors aziendali, hanno potuto verificare le conoscenze apprese nel percorso formativo d’aula/laboratorio.
La reale conoscenza dei “;bisogni aziendali”; e delle procedure operative è avvenuta anche attraverso le visite d’istruzione, nel corso delle quali i responsabili del processo produttivo hanno presentato le soluzioni innovative adottate, mentre specifiche conferenze, con la partecipazione in aula di imprenditori e responsabili di produzione del settore, hanno consentito di approfondire gli aspetti teorici e pratici della materia.
Il successo dell’intervento formativo è stato pieno, grazie anche al coinvolgimento dei corsisti, stimolati e guidati al lavoro di squadra, che ha consentito ai partecipanti di svolgere un ruolo più attivo.

I MODULI
SCIENZA DELLA COSTRUZIONE E DISEGNO TECNICO-OPERATIVO (130 ore)

Tecniche, metodi e sistemi costruttivi
Progettazione tecnico-analitica e norme per il disegno costruttivo:
viste ortogonali ed esplose;
sezioni orizzontali e verticali;
tipologia e morfologia dei pezzi e dei particolari;
dimensioni e materiali d’uso.

SCIENZA DEI MATERIALI E DELLA PRODUZIONE (130 ore)

Classificazione e terminologia tecnico-mercantile dei materiali: caratteri fisico-meccanici, loro utilizzo e conservazione.
Piani di lavoro e gestione produttiva.
Verniciatura: materiali, tecniche e metodologie di applicazione

INFORMATICA (150 ore)

Linguaggio informatico.
Rilievi e applicazioni CAD-CAM. Pianificazioni e calcoli.
Integrazioni con gli altri moduli.

ECONOMIA AZIENDALE (60 ore)

Elementi di statistica e applicazioni. Utilizzazione razionale dei mezzi disponibili.
Gestione logistica integrata.
Calcolo dei tempi e dei costi. Archiviazione dei dati.

MACCHINARI E IMPIANTI (60 ore)

Moti di lavoro e utensili. Meccanizzazione e automazione.
Macchine C.N.C.
Gestione degli impianti.
Normative; risparmio energetico; ecocompatibilità e sicurezza.

RILIEVI E MODELLISTICA (110 ore)

Metodologie e sistemi di analisi e rilievo.
Rilievi complessi.
Costruzione di sagome (dime) e modelli.

QUALIFICAZIONI (60 ore)

Pianificazione, sviluppo, analisi e documentazione dei sistemi di qualità di prodotto e di processo.
Autocertificazione.

Il totale di ore effettuate nei moduli è stato di 700 ore, a cui si sono aggiunte 120 ore di stage per una prima fase di conoscenza delle problematiche dell’azienda e del ciclo produttivo e altre 180 ore di stage per lo sviluppo di un progetto sul campo, nel quale sono state affrontate le criticità del processo produttivo.
Il totale complessivo di ore impegnate è stato quindi di 1.000 ore.